L’ex non cambia residenza

Se l'ex non cambia residenza

Hai affrontato la separazione e hai ottenuto l’assegnazione della casa coniugale ma l’ex non vuole cambiare residenza. Che cosa puoi fare?

L’ex non cambia residenza dopo la separazione

L’altro coniuge è andato via di casa, dopo che il giudice ha stabilito che la coppia è autorizzata a vivere separata. Tuttavia, arriva ancora posta a suo nome. Per un po’ questo può essere normale, quindi non hai dato peso alla cosa.

Dopo diversi mesi, però, la sua posta continua ad arrivare a casa tua e sorge un legittimo dubbio: avrà dimenticato di cambiare la residenza in Comune?

A volte l’ex non cambia residenza perché fatica a trovare una nuova sistemazione. Motivi economici o la difficoltà di trovare l’appartamento giusto nel quale trasferirsi possono far passare del tempo prima che la nuova residenza sia comunicata ai servizi anagrafici.

Tuttavia, si tratta di un comportamento non consentito.

 

Perchè va comunicata subito la nuova residenza?

La legge prevede che ogni cittadino si renda reperibile presso un luogo fisico comunicato agli uffici anagrafici del proprio Comune. Si tratta di una questione essenziale perché la reperibilità consente di essere individuati e contattati dalle Forze dell’Ordine, dall’Agenzia delle Entrate, dai creditori e in generale dalle Autorità.

Dopo la separazione o il divorzio, l’ex ha l’obbligo di comunicarti la sua nuova residenza entro 30 giorni se sono presenti figli minori.

Comunicare il cambio di residenza è importante anche per chi esce di casa: occorre aggiornare la propria banca, le società che gestiscono le utenze, il proprio ente previdenziale, il medico di famiglia, gli uffici competenti per la TARI e per l’IMU. Anche i documenti, vanno aggiornati con il nuovo indirizzo.

Ai fini dell’ISEE, lo stato di famiglia deve essere aggiornato tenendo conto dell’intervenuta separazione.

 

Se dopo la separazione l’ex non cambia residenza

Se, tuttavia, dopo la separazione, l’ex non cambia residenza, potresti imbatterti in complicazioni burocratiche poiché i coniugi separati non possono restare nello stesso stato di famiglia.

Per risolvere la situazione, ti basterà recarti in Comune e dichiarare la separazione, allegando la decisione del Tribunale. Questa iniziativa darà l’avvio alla procedura di irreperibilità, e se l’ex si rifiuterà di modificare la residenza sui suoi documenti, potrai avanzare una richiesta per il risarcimento dei danni.

 

Ex non cambia residenza

Avv. Piergiorgio Rinaldi, esperto in diritto di famiglia

 

 

 

 

 

 

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Avv. Piergiorgio Rinaldi
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