Una recente sentenza della Cassazione ha ribadito l’obbligo al mantenimento dei nipoti da parte dei nonni quando i genitori non siano in grado di far fronte al sostentamento dei figli.
L’articolo 315-bis del codice civile prevede che il figlio abbia diritto a essere mantenuto, educato e istruito dai genitori. L’articolo 316-bis del codice civile dà disposizioni sulle modalità con cui i genitori devono adempiere a tale dovere, precisando che, in mancanza di mezzi sufficienti, gli altri ascendenti sono tenuti a fornire i mezzi necessari a sostenere i minori.
La Sentenza n. 8980/2023 e il mantenimento dei nipoti da parte dei nonni
La Cassazione, con sentenza n. 8980 del marzo 2023, stabilisce che, nel caso in cui i genitori versino in stato di bisogno e non riescano a mantenere la prole, potranno fare richiesta al Tribunale affinchè i nonni siano obbligati al versamento mensile di una somma sufficiente al mantenimento dei nipoti. Ovviamente, tale obbligo permane solo fino a quando la condizione di bisogno dei genitori non cessi.
Si tratta di un orientamento consolidato, poiché la Cassazione si era espressa in maniera analoga anche nel 2017, peraltro rifacendosi a un orientamento già diffuso e praticato.
L’art. 316 bis del codice civile dispone che, quando i genitori non abbiano la possibilità di mantenere la prole, siano tenuti gli altri ascendenti in ordine di prossimità a fornire ai genitori stessi quei mezzi di cui non riescono a disporre per il mantenimento dei figli.
Sarà quindi il Tribunale, su ricorso degli interessati, a stabilire l’obbligo a carico degli ascendenti e a determinare l’ammontare della somma dovuta per il mantenimento dei nipoti.
L’inadempimento in caso di separazione
Nel caso del genitore obbligato al mantenimento dei figli per causa di separazione, il principio solidaristico sottostante continua a operare. Pertanto, i genitori dell’obbligato subentreranno a quest’ultimo ove sia provato che il genitore inadempiente non abbia alcuna possibilità di procurarsi il denaro necessario.
Avv. P. Rinaldi, Cassazionista, esperto in diritto di Famiglia
Author Profile
Avv. Piergiorgio Rinaldi
La realta' della famiglia in crisi richiede conoscenze approfondite ed una dedizione assoluta. Soprattutto, richiede pratica quotidiana e grande passione personale. Per arrivare al migliore accordo.
Una recente sentenza della Cassazione ha ribadito l’obbligo al mantenimento dei nipoti da parte dei nonni quando i genitori non siano in grado di far fronte al sostentamento dei figli.
L’articolo 315-bis del codice civile prevede che il figlio abbia diritto a essere mantenuto, educato e istruito dai genitori. L’articolo 316-bis del codice civile dà disposizioni sulle modalità con cui i genitori devono adempiere a tale dovere, precisando che, in mancanza di mezzi sufficienti, gli altri ascendenti sono tenuti a fornire i mezzi necessari a sostenere i minori.
La Sentenza n. 8980/2023 e il mantenimento dei nipoti da parte dei nonni
La Cassazione, con sentenza n. 8980 del marzo 2023, stabilisce che, nel caso in cui i genitori versino in stato di bisogno e non riescano a mantenere la prole, potranno fare richiesta al Tribunale affinchè i nonni siano obbligati al versamento mensile di una somma sufficiente al mantenimento dei nipoti. Ovviamente, tale obbligo permane solo fino a quando la condizione di bisogno dei genitori non cessi.
Si tratta di un orientamento consolidato, poiché la Cassazione si era espressa in maniera analoga anche nel 2017, peraltro rifacendosi a un orientamento già diffuso e praticato.
L’art. 316 bis del codice civile dispone che, quando i genitori non abbiano la possibilità di mantenere la prole, siano tenuti gli altri ascendenti in ordine di prossimità a fornire ai genitori stessi quei mezzi di cui non riescono a disporre per il mantenimento dei figli.
Sarà quindi il Tribunale, su ricorso degli interessati, a stabilire l’obbligo a carico degli ascendenti e a determinare l’ammontare della somma dovuta per il mantenimento dei nipoti.
L’inadempimento in caso di separazione
Nel caso del genitore obbligato al mantenimento dei figli per causa di separazione, il principio solidaristico sottostante continua a operare. Pertanto, i genitori dell’obbligato subentreranno a quest’ultimo ove sia provato che il genitore inadempiente non abbia alcuna possibilità di procurarsi il denaro necessario.
Author Profile
Latest entries
Author Archives
Condividi:
Mi piace: